Il T.A (Training Autogeno) ha numerevoli vantaggi, può servire per:
- Recupero energetico
- Mantenimento della calma in situazioni difficili
- Miglioramento delle prestazioni lavorativo e sportivo
- Controllo del dolore
- Curare l’insonnia
- Diminuire le ansie e le paure
- Gestione dello stress
Quello che rende singolare questo corso è che il principio da cui si parte è: imparare a non fare! Il nostro corpo, se lasciato libero da convenzioni e schemi sociali, eccessive preoccupazioni e condizionamenti, saprebbe esattamente cosa fare, saprebbe dirci di cosa ha bisogno, Scopo del corso: imparare ad ascoltarci, lasciare che il nostro corpo si esprima, riappropriarci di capacità innate e fisiologiche che abbiamo “in dotazione” fin dalla nascita e che poi chiudiamo in un angolino nascosto, ritrovare il giusto equilibrio tra tensione e distensione,…..riappropriarci di quelle capacità che avevamo innate da bambini e che per i + svariati motivi ( società, regole, ritmi, convenzioni,……) abbiamo accantonato, dimenticato.
TRAINING AUTOGENO: IMMAGINAZIONE E ALLENAMENTO
I principi base del T A sono: immaginazione e allenamento
Il rilassamento muscolare favorisce uno stato di calma che contrasta l’ansia in quanto ne è antagonista. Questo porta a percepirsi più sicuri di sé, più “efficaci”
COSA SERVE?
Servono: abbigliamento comodo, materassini da ginnastica a terra (o telo mare su cui distendersi), motivazione, e voglia di riscoprirsi!
IL CORSO
Il corso, per un totale di circa 10.5 ore, si articola in 7 incontri di 1.5 ore ciascuno.
I primi due incontri introduttivi riguarderanno:
1) Stress e generalità sulle tecniche di rilassamento
2) Corso di rilassamento neurofisiologico di Jacobson e tecniche di modificazione immaginativa
In ciascuno dei successivi 6 incontri si affronteranno gli esercizi del traing autogeno:
3) esercizio della pesantezza, che agisce sul rilassamento dei muscoli;
4) esercizio del calore, che agisce sulla dilatazione dei vasi sanguigni periferici;
5) esercizio del cuore, che agisce sulla funzionalità cardiaca;
6) esercizio del respiro, che agisce sull’apparato respiratorio;
7) esercizio del plesso solare, che agisce sugli organi dell’addome;
8) esercizio della fronte, che agisce a livello cerebrale.